Preparazione
Dalla pescheria alla tavola:
Una volta arrivati a casa col vostro stoccafisso, vi aspetta un lavoro delicato: la battitura. Dovete percuoterlo con un mazzuolo di legno, per sfibrarlo, senza però romperlo.Poi viene il momento dell’ammollo: lo stoccafisso, cioè il merluzzo essiccato, prima di mangiarlo va reidratato con acqua fredda abbondante. E possibilmente corrente: un filo d’acqua che dal rubinetto scenda direttamente sullo stoccafisso, ben adagiato in un recipiente non metallico. Per quanto tempo? Dipende dalla grossezza, dalla qualità, e da altro ancora: se è stato battuto a dovere, tre giorni in ammollo gli dovrebbero bastare.Come si fa a capire quando è il momento di toglierlo dall’acqua? Semplice: quando avrà moltiplicato per quattro o per cinque il proprio volume originario.